Con gli obblighi di pubblicazione, le scuole di ogni ordine e grado, al pari delle altre PP.AA., sono state obbligate a garantire la trasparenza di una serie di informazioni, dati e documenti relativi all’organizzazione, al personale, ad atti ed attività, a fronte del diritto di chiunque di conoscerli, di fruirne gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli.
Ciò si è tradotto nell’obbligo di pubblicare tali dati nel sito istituzionale, nell’apposita sezione “Amministrazione trasparente”, oltre che nella necessità di confrontarsi con un nuovo soggetto, l’ANAC.
Ora è facile comprendere come le scuole, soprattutto per la loro specificità, ma anche per la mancanza di personale adeguatamente formato, almeno all’inizio, abbiano trovato non poche difficoltà ad applicare le nuove disposizioni di legge.
A dire il vero, alcune di esse erano di difficile comprensione nel mondo della scuola, in considerazione della specificità e peculiarità delle funzioni, nonché della disciplina di settore che caratterizza queste amministrazioni.
Queste difficoltà hanno, di conseguenza, indotto l’Autorità Nazionale Anticorruzione ad approvare, con Delibera n. 430 del 13 aprile 2016, le “Linee guida sull’applicazione alle istituzioni scolastiche delle disposizioni di cui alla legge 6 novembre 2012, n. 190 e al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”, poste in consultazione pubblica dal 22 febbraio all’8 marzo 2016.