Blog Title

Ogni istituto gestisce molte informazioni dei dipendenti, tra cui dati anagrafici e di contatto, dati contabili, fiscali e finanziari, dati inerenti il rapporto lavorativo e anche informazioni particolarmente sensibili e delicate.

Lo stress lavoro-correlato è definito come “la reazione avversa che le persone hanno a pressioni eccessive o ad altri tipi di richieste a loro carico”.

L’annuncio del presidente della commissione Lavoro della Camera, Rizzetto. Formazione nei percorsi didattici. Il nodo dell’ex alternanza scuola-lavoro

L’informatica sarà sempre più presente nella nuova filiera formativo tecnologica nel sistema dell’istruzione in Italia.

Con l’avvio del nuovo anno scolastico, gli Istituti tra le altre incombenze devono controllare, ed eventualmente aggiornare, tutti i documenti relativi alla privacy, formare il personale neoassunto e far fronte a tutti gli adempimenti necessari sul fronte del trattamento dei dati

Uso della tecnologia a scuola: differenza fra reati informatici o commessi con strumenti informatici
Con il largo uso della tecnologia a scuola, ci sono comportamenti che vanno valutati con attenzione, dal momento che possono configurare reati informatici e reati commessi mediante strumenti informatici.

“Per le sedi delle istituzioni scolastiche, la valutazione dei rischi strutturali degli edifici e l’individuazione delle misure necessarie a prevenirli sono di esclusiva competenza dell’amministrazione tenuta, ai sensi delle norme o delle convenzioni vigenti, alla loro fornitura e manutenzione…”.

L’IA non può essere fermata, neanche nel contesto scolastico. Perciò è necessario trovare un equilibrio tra l’uso della tecnologia e l’importanza di una scuola che metta al centro i giovani studenti. Fare i conti con questa tecnologia e governare l’impatto che ha sul sistema scolastico è infatti l’unica via per conoscere, capire, sviluppare un approccio critico

Robotica, Intelligenza Artificiale e cuccioli digitali stanno innovando il mondo della formazione. A partire dall’adaptive learning – l’apprendimento adattivo – sta cambiando verso il modo in cui gli alunni di domani si approcceranno alla formazione.

Introdurre nuove dotazioni tecnologiche nelle Scuole usando i fondi PNRR impone di ripensare dalle fondamenta l’intera struttura ontologica dell’insegnamento. Ma è, al momento, completamente assente l’integrazione normativa necessaria a indirizzare la formazione dei docenti

Nelle scuole arrivano altri soldi a pioggia: con i decreti ministeriali n. 65-66/2023 è stata disposta la ripartizione tra le scuole di 1.050 milioni di euro.

In quali casi si verifica una violazione della privacy dell’insegnante o di un membro del personale scolastico? Si tratta di eventualità non così rare: per questo è bene sapere cosa fare se si è vittima di un errato trattamento di dati personali sensibili.

La questione delle responsabilità del docente in gita nei riguardi degli studenti è una questione molto sentita in questo periodo. L'avvocato risponde ad una domanda sulla responsabilità del docente in gita: fa differenza tra maggiorenni e minorenni?

Il Pnrr farà formare 650 mila prof e amministrativi, più tutti gli allievi sul coding

Altri 600 milioni per dedicati agli studenti per l’orientamento alle discipline STEM. Tutte le scuole saranno destinatarie del finanziamento. FLC CGIL: aprire urgentemente il confronto sull’utilizzo di queste risorse

Con il sopraggiungere del bel tempo, le scuole tutte sono impegnate nell’organizzazione dei viaggi d’istruzione quali momenti integrativi dell’attività educativa e didattica della scuola.

A differenza dei Dsga, dei docenti e del personale Ata che restano titolari di sede fino all’eventuale mobilità decisa da loro stessi, per i dirigenti scolastici è prevista una mobilità d’ufficio dopo un determinato numero di anni in sede, imposta dalla normativa anticorruzione nei confronti dei dirigenti pubblici.

Alla luce della ancora poco diffusa la formazione in tecnologie educative per gli alunni con disabilità, possiamo definire la scuola italiana di qualità e inclusiva per tutti? Il progetto “Vivi Internet, al meglio” prova a colmare le lacune, coinvolgendo in primis gli insegnanti curricolari e di sostegno

Le scuole, grazie ai fondi del Pnrr, hanno la possibilità di rinnovarsi da cima a fondo: dal punto di vista dell’edilizia, della missione, della didattica, degli ambienti. Cosa bisogna sapere? Cosa è importante fare nel percorso della transizione digitale?

"Io penso che sia fondamentale costruire la scuola italiana all’insegna di questi principi”. Parla il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.